Negli ultimi anni le batterie hanno subito un’ evoluzione tecnologica e i vecchi strumenti di ricarica manuali non sono più idonei, è necessario dotarsi di caricabatterie elettronici, completamente automatici e sicuri, compatibili con tutte le tipologie di accumulatori : AGM, Gel, Litio, Piombo-acido.
Tutti gli accumulatori soffrono del cosiddetto fenomeno della “solfatazione”; se una batteria per auto e moto non lavora correttamente, o viene lasciata scarica per periodi di tempo, il solfato di piombo formerà dei cristalli, che comportano un aumento notevole della resistenza elettrica interna e una conseguente durata inferiore rispetto alla vita media delle batterie.
Se si utilizza, periodicamente, un caricabatterie elettronico si riduce drasticamente il problema della solfatazione e ci si assicura che la batteria dell’auto o della moto sia ben carica e performante.
In questo modo si evita il disagio legato alla mancata accensione del mezzo a causa della batteria scarica.
L’acquisto di un caricabatterie di nuova generazione è particolarmente indicato a chi possiede un veicolo con tecnologia stop & start; la batteria è particolarmente sollecitata dalle continue accensioni e, se non si percorrono tanti chilometri, è molto probabile che la batteria stessa scenda di voltaggio e occorrono ricariche periodiche per mantenerla efficiente.
BATTERIA AUTO SCARICA: COSA FARE?
Nella malaugurata ipotesi in cui si rimanga con la batteria scarica dell’auto o della moto, si può procedere con il collegamento dei cavi di avviamento direttamente sui terminali della batteria stessa; la pinza rossa collegata al polo positivo e la pinza nera da fissare sul polo negativo. Si procede, successivamente, a selezionare la tipologia di batteria da ricaricare (piombo/acido, Agm/piombo, ecc).
A questo punto si accenderanno i led presenti nel caricabatterie (solitamente luce rossa per l’inizio ricarica e luce verde per il fine carica) e si attende il ciclo di lavoro automatico del caricabatterie elettronico.
Nel caso in cui la batteria dell’auto o della moto sia molto scarica è necessario attendere diverse ore, a volte anche un’intera giornata.
AVVIATORE BATTERIA: QUANDO UTILIZZARLO?
Nel caso non ci sia la possibilità di mettere sotto carica la batteria e non ci si trovi in prossimità della propria abitazione, può essere utile affiancare al carica-batterie anche un avviatore portatile d’emergenza.
L’avviatore portatile permette di dare lo spunto necessario al mezzo per poterlo avviare e per riuscire a fare ritorno a casa o in officina. A quel punto si può procedere con il ciclo di ricarica tramite carica-batterie.
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SW 1-2-4 L
- USCITA
- 12V - 1/2/4A
- IDEALE PER
- Batterie Acido/AGM/GEL/Litio
- PESO
- 0,7
- TERMINALE
- pinze/occhielli
- DIMENSIONI
- 182x74x43
SW 2-4-8 L
- USCITA
- 12V - 2/4/8A
- IDEALE PER
- Batterie Acido/AGM/GEL/Litio
- PESO
- 1
- TERMINALE
- pinze/occhielli
- DIMENSIONI
- 218x94x53
SW 2-8-16
- USCITA
- 12V - 2/8/16A
- IDEALE PER
- Batterie Acido/AGM/Gel
- PESO
- 1,3
- TERMINALE
- pinze/occhielli
- DIMENSIONI
- 235x75x130 h mm
EUROTECH 12-24
- USCITA
- 12/24V - 5/10/15/20A
- IDEALE PER
- Batterie Acido/AGM/Gel
- PESO
- 2
- TERMINALE
- non presenti
- DIMENSIONI
- 210x145x70 h mm